Le listarelle

Have a very Trashy Christmas! 5 film un po’ trashini da vedere la notte di Natale!

Se avete già preparato l’arrosto, il purè, il capitone verace e i pacchetti sotto l’albero, se avete già comprato le corna finte da mettere al cane e la barba posticcia da appiccicare al gatto, se lo stress vi ha già imbiancato qualche capello, ma avete finito di preparare la cena o il pranzo di Natale, allora significa che vi siete meritati una pausa e potete rilassarvi con qualche bel film natalizio. Ovviamente questo non riguarda me, che ancora sto in alto mare. Prima di tornare a pelare patate però mi prodigo per voi e vi presento qui di seguito una piccola lista con i nuovi film di Natale da vedere con i vostri amati (parenti, partner o animali). Sono cinque film diversi disponibili su Netflix, tutti accomunati però da alti livelli di glucosio, storie edificanti con insegnamenti morali piuttosto scontati e una grande percentuale di trash che non fa mai male, soprattutto sotto le feste.

1. Nei panni di una principessa

Non c’è trash senza principesse e senza intrecci già visti almeno 129 volte al cinema e in tv. In questo film natalizio diretto da Micheal Rohl il tema principale è quello dello scambio di ruoli tra persone identiche per motivi scientifici inspiegabili. La pasticciera Stacy (Vanessa Hudgens) che deve affrontare una competizione culinaria molto prestigiosa, dato che il suo grande amico Kevin (ovviamente innamorato di lei e friendzonato senza pietà) la iscrive senza dire nulla (burlone). Arrivati agli studios televisivi dove la gara verrà trasmessa in diretta nazionale e lì Stacey incontra la Duchessa di Montenaro Lady Margaret (ancora Vanessa Hudgens ohibò) identica a lei. Con grande sorpresa degli spettatori Lady Margaret confessa alla sua sosia che sta per sposarsi con il principe Edward, (Sam Palladio) ma che essendo un matrimonio combinato la cosa la rende felice quanto cogliere le ortiche col sedere. Sempre con enorme sorpresa del pubblico le due allora decidono di scambiarsi i ruoli solo per poco, in modo che la Duchessa possa conoscere le gioie di una vita normale in mezzo ai plebei. Gli esiti già si immaginano, ma voglio evitare spoiler. Guardatelo perché nonostante il modo in cui l’ho descritto è divertente. Una vicenda che racconta l’importanza dell’amore vero contro le vecchie convenzioni della corte.

 

2. Un principe per Natale

Da una storia romantica all’altra, ecco Un principe per Natale, diretto da Alex Zamm. La giornalista Amber (Rose McIver) deve partire per lavoro e raggiungere lo stato di Aldovia (famosissimo, no?) per raccogliere informazioni sul principe Richard (Ben Lamb, praticamente Bernardo Agnello), belloccio di turno e ovviamente erede al trono. La conferenza stampa alla quale doveva partecipare la ragazza viene annullata e lei, per tentare di accaparrarsi qualche scoop sulle vicende amorose turbolente del principe e sulla sua intenzione di abdicare, viola la proprietà privata e come una scassinatrice professionista entra nel palazzo reale. Dato che ovviamente viene sgamata dopo tre secondi e mezzo, si inventa la genialata del secolo e finge di essere la nuova tutrice della piccola principessa Emily. La piccola è con tutti odiosa quanto una un’unghia impigliata nel maglione nuovo, ma in realtà vuole solo essere trattata in modo normale nonostante sia sulla sedia a rotelle. Dopo aver fatto amicizia con Amber (e aver scoperto il suo intelligentissimo travestimento) le racconta che le storie su suo fratello Richard sono solo fandonie e le chiede di fare l’opera pia di scrivere la verità. Una storia di menzogne raccontate male ma anche una bella vicenda romantica d’ammmore.

 

3. Un’eredità per Natale

La giovane e ricca sfondata Ellen (Eliza Taylor) ha un compito molto importante per questo Natale: prima di ereditare l’azienda di sui padre deve consegnare una lettera a un amico di lui. Per farlo si reca nella cittadina di Snow Falls (un nome un programma) e fa la conoscenza di Jake (Jake Lacy). Il ragazzo non ha solo il viso di un angioletto, ma è anche buono d’animo poiché gestisce un’associazione benefica. Il contrasto con lo scarso altruismo di Ellen si nota subito, ma quest’ultima si farà conquistare dalla magia del Natale e dal fascino di Jake, cominciando a capire che le cose importanti non sono solo quelle che si possono ereditare, ma quelle che uniscono le persone nella voglia di aiutare il prossimo e di stare insieme.

 

4. Il calendario di Natale

Da situazioni magiche a oggetti incantati. Il calendario di Natale parla proprio di un calendario dell’Avvento incantato che, per ragioni a me ancora poco chiare, sembra predire il futuro di chi lo possiede. È proprio quello che accade alla fotografa Abby (Kat Graham). Il nonno (che comunque è piuttosto fighetto con quell’orecchino così giovanile e l’aria da rapper in pensione) le regala un calendario dell’avvento appartenuto un tempo alla nonna, ormai defunta. Giorno dopo giorno allo scoccare della mezzanotte Abby scopre all’interno delle finestrelle un oggetto che le rivela ciò che sta per accadere. Con enorme meraviglia la ragazza nota che le previsioni del calendario sembrano essere vere e lo ritiene ancora più magico quando le vicende anticipate dall’oggetto la portano a conoscere Ty (Ethan Peck), un bel ragazzo che fa pure il medico (e quindi è un buon partito). Ma a contendersi il cuore di Abby non c’è solo Ty, bensì anche Josh (Quincy Brown) il migliore amico di una vita della protagonista. Sarà il calendario del nonno che, sfornando oggettini simbolici al posto dei soliti cioccolatini di dubbia qualità, a indirizzare Abby nella direzione giusta.

 

5. Un principe per Natale – Matrimonio reale

Se siete tra i coraggiosi che non si sono fatti bastare il primo film di Un principe per Natale e si sentono ben disposti per il secondo round, ecco il sequel! Diciamo che il mio intento di evitare spoiler un po’ va a farsi benedire se vi dico di che parla il sequel, ma tanto si sapeva che lo scopo del primo film fosse di mettere insieme Amber e il principe Richard. Ora che i due stanno per sposarsi la giovane giornalista/blogger si trova immersa in un mondo nuovo, quello della corte. Scossa dai dubbi, si chiede se la vita lussuosa da principessa sia davvero la sua strada, nonostante questa richieda il rispetto dell’etichetta e comportamenti incredibilmente rigidi. Un misto tra un film di Natale e un film di Wedding Planning, che fa capire l’importanza del non rinunciare alla propria vera essenza.

 

 

Per oggi è tutto riccetti di mare. Spero che questo po’ di trash natalizio vi rilassi, vi impegni poco e vi faccia sentire coccolati nelle vostre copertine pelosette. Le mie descrizioni stupide e poco professionali potrebbero avervi convinti a evitare questi film, ma credetemi se vi dico che in realtà sono commedie romantiche e natalizie davvero godibili, soprattutto in compagnia. Il trash è velato e ciò che davvero importa è che si tratta di prodotti leggeri, con dei bei messaggi e perfetti per tutte le età.

Senza alcuno scopo religioso vi auguro di passare un Buon Natale, Solstizio, Yule, Hanukkah, Sol Invictus e tutto ciò che volete. Trascorrete in modo sereno queste festività, non stressatevi troppo con regali che in fondo non sono necessari, voletevi bene, mangiate tanto e se bevete come delle spugne da doccia non guidate ,che poi fate male a voi stessi e agli altri o rompete la macchina che ancora dovete finire di pagare. Insomma, facciamo pure gli scemi, ma senza esagerare. Buon Natale!

An Otter Point of View

Appallottolata su se stessa, la lontra scruta il mondo con occhietti curiosi, offrendo il proprio giudizio personale (spesso non richiesto).
Batuffolo nevrotico, trova se stessa tra le pagine di un libro o di fronte a una buona serie tv. Inguaribile giocherellona (soprattutto con un controller), fangirl sfegatata di troppe cose e shipper compulsiva.

Potrebbe piacerti...

Lascia un commento