Recensione La Storia Infinita

Recensione La storia infinita: una fiaba per tutti, magnificamente simbolica

Fiaba, romanzo di formazione, vicenda dal profondo significato simbolico. Comunque lo si voglia definire La storia infinita è un romanzo che è entrato di diritto nella storia dei classici per ragazzi  (un po’ come Harry Potter, di cui parlo in questa recensione), affascinando i lettori più piccoli con una storia avvincente ed eroica, ma conquistando …

Recensione Vesta Shutdown

Recensione Vesta Shutdown: un libro game spaziale!

Non so voi, ma io sento parlare piuttosto poco dei Libri Game. La gran parte dei lettori si fionda in libreria alla ricerca delle novità editoriali, ma la lettura delle avventure interattive – particolarmente fiorenti negli anni ‘80, è sempre meno diffusa, forse relegata a una nicchia di nerd nostalgici. 

Recensione Storie da leggere con la luce accesa

Recensione Storie da leggere con la luce accesa: una piccola dose di paura

Chi mi conosce potrebbe trovare strano il fatto che io sia una grande estimatrice della paura. Potrei sembrare una creatura schiva e impaurita dalla vita, ma nel mio intimo apprezzo questo atavico sentimento, tanto sfaccettato quanto angosciante. La paura è uno dei sentimenti fondamentali dell’esistenza e della crescita, poiché permette all’essere vivente di sopravvivere in …

Recensione Flora guida infografica al giardinaggio

Recensione Flora, guida infografica al giardinaggio: un rimedio contro il pollice killer!

Non ho il pollice verde. Sarebbe più corretto dire che è nero come la morte. Starebbe bene vestito con una piccola tunica nera, un mini cappuccio e una falce in miniatura. Sul serio. Questo non significa però che a volte non abbia voglia di provarci, e quale metodo migliore potrei seguire, se non cercare le …

Recensione Stregoneria Rusticana

Recensione Stregoneria Rusticana: libro game di coppia!

Non potrei fare una buona recensione di Stregoneria Rusticana senza una minuscola postilla sui miei trascorsi come giocatrice di Libri Game. Non sono un esperta di fantasy, ma ricordo quanto mi divertisse affrontare mostri e trappole mortali a colpi di dado. Solo recentemente ho saputo che il genere dei Libri Game non è affatto morto, …

Recensione Buon Apocalisse a tutti

Recensione Buona Apocalisse a tutti: la fine del mondo in chiave ironica

Non capita spesso di dire che un libro è “simpatico”, ma Buona Apocalisse a tutti, scritto da Neil Gaiman e Terry Pratchett è proprio così che può essere definito. Ci sono libri scritti bene, libri scritti male, romanzi noiosi o avvincenti fino al punto di non volerli mollare fino a notte fonda. Questo romanzo suscita …

Eleanor Oliphant sta benissimo, di Gail Honeymoon: il lento percorso verso la comprensione di sé

Eleanor Oliphant sta benissimo, romanzo scritto da Gail Honeyman, ha spopolato sui social diventando un vero e proprio caso editoriale. La storia di questa protagonista complessa ha commosso il web e conquistato i feed, e chi sono io per non lasciarmi influenzare? Approfittando di questo titolo nella libreria della Otter Half mi sono cimentata in …

La Bussola D’Oro: un piccolo gioiello fantasy dalle sfumature filosofiche, che merita molta attenzione

Riesco a riconoscere una cosa bella quando la vedo, ma trovo anche molto difficile scollegare qualunque mia esperienza (che sia libresca o telefilmica, o anche semplicemente di vita quotidiana) dalla mia soggettività. Pensateci bene: quando è invadente la nostra opinione personale, il nostro gusto, in ciò che facciamo?

NOS4A2 di Joe Hill: a Natale è meglio non essere bambini buoni…

Il talento è ereditario? Beh, analizzando la mia situazione mi verrebbe da pensare di no. Ho visto mia madre dipingere bellissimi paesaggi senza troppo sforzo o dedicarsi con naturalezza a qualche piccolo lavoro di bricolage creativo, mentre io prendo in mano il martello solo per distruggere qualcosa e i disegni che faccio mancano evidentemente delle …

Gli scomparsi di Chiardiluna: il romanzo della crescita, tra salotti di corte e situazioni alla Chi l’ha visto?

Si potrebbe definire il fenomeno letterario dell’anno, paragonato sul retro di copertina a Twilight e a Harry Potter, ma capace in realtà di mantenere un’identità propria, e una piacevole originalità nel world building. Sto parlando della saga dell’Attraversaspecchi, composta da quattro romanzi di cui solo due sono stati tradotti in italiano.